programma
committente
progetto
collaboratori
realizzazione
superficie
crediti fotografici
Riqualificazione energetica, strutturale e restyling
privato
Archisbang (Marco Giai Via, Silvia Minutolo, Alberto Perino)
Strutture _Ing. Marco Cuccureddu
Perino Costruzioni S.r.l.
450 mq
Aldo Amoretti
Le problematiche strutturali ed energetico ambientali dell’ingente patrimonio edilizio privo di particolare valore architettonico presente sul territorio nazionale pongono spesso la questione della sostenibilità economica del progetto di riqualificazione, che a conti fatti finisce per avvalorare quasi sempre la via della demolizione e ricostruzione, quando non, addirittura, il consumo di suolo vergine.
Tuttavia, nell’ottica di una sostenibilità ambientale di più ampio respiro - che in questo momento risulta più urgente che mai -e non a caso fortemente incentivata-, è di immediata comprensione la forza degli interventi di recupero che mirano a restituire un’architettura dalle caratteristiche paragonabili ad una nuova costruzione. Con un atteggiamento sufficientemente drastico per non tradire le aspettative contemporanee, è possibile rimettere in moto il ciclo di vita dell’edificio, rispettando l’impronta, contenendo lo spreco e la produzione di rifiuti di difficile smaltimento. Dal punto di vista progettuale il tema della presenza del passato, fil rouge del riuso nella tradizione architettonica, lascia spazio a interpretazioni intriganti sull’evoluzione da vincolo a occasione.
Il Generale (Dell’indole impetuosa di un palazzotto di provincia...)
L’intervento prevede la riqualificazione energetica e strutturale ed il completo restyling di una palazzina degli anni Sessanta adibita a residenza privata, scomponibile in tre appartamenti indipendenti.Della preesistenza si coglie l’imponenza volumetrica nel rapporto con il suo intorno: un discreto contesto residenziale sulla collina di Ivrea. Il progetto enfatizza questo carattere con la completa pulizia dell’edificio esistente dagli sporti;; i pieni e vuoti sono ridisegnati con grandi fori quadrati, la copertura diventa un ulteriore piano calpestabile: un intimo roof-top che permette di afferrare la vista in quota sull’arco alpino e la Serra morenica.